Profilo biografico
(Caltagirone, CT 1984) scenografa e arredatrice. Dal 2016 è professore per la materia Disegno Architettonico di stile e arredo, dal 2022 ricopre la cattedra di Metodologia della Progettazione presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
Ha esordito come assistente alla scenografia nel film “Nero Infinito” di Giorgio Bruno e successivamente ha curato le scenografie di cortometraggi, videoclip e del film “Baci Salati” di Antonio Zappalà (produzione Cinemaset), selezionato al Taormina Film Festival. Ha frequentato un master in Product Design per l’outdoor presso l’Accademia Abadir, partecipando a workshop con artisti internazionali come Denis Santachiara e Francisco Gomez Paz. È certificata in software Autodesk (AutoCAD, 3Ds Max), V Ray e Vue xstream, rafforzando la sua competenza in modellazione e rendering. Dal 2015 al 2017 ha svolto ruolo di tutor PON/POF per progetti scenotecnici presso il Liceo Artistico “Emilio Greco” e l’Istituto Comprensivo “C.B. Cavour” a Catania, e nel 2018 è stata docente di discipline plastiche e scenoplastiche presso lo stesso liceo. Ha fondato lo studio elleA’, dedicato a allestimenti, product design, interior design, e laboratori artistici per ragazzi. Tra il 2018 e il 2021 ha insegnato Metodologia della Progettazione, Allestimenti spazi espositivi, Design e Ecodesign presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, coordinando anche corsi preaccademici di Architettura degli interni e Metodologia della progettazione per le scuole superiori. Nel 2021 ha realizzato il Ceilings Virtual Tour, virtualizzando le installazioni artistiche delle edizioni precedenti del progetto Ceilings, e ha curato mostre virtuali come Collezioni nascoste e Memorie Visive, rendendo accessibili opere d’arte di collezioni private e insegnanti dell’Accademia dal 1973 a oggi. Per il MABOS – Museo d’Arte del Bosco della Sila, ha progettato la collezione “Geometrie Aperte”, sedute minimal con fioriere integrate che simboleggiano il ritorno della natura. Nel 2022 è stata consulente arredi per il progetto di restauro e rifunzionalizzazione dell’Ala Est del padiglione San Marco dell’ex Presidio Ospedaliero Vittorio Emanuele di Catania, per i nuovi laboratori didattici dell’Accademia presso il Polo Culturale del Museo dell’Etna. Nel 2024 ha firmato l’allestimento della mostra “1968–2023: Tra figurazione e segno. Incisione e incisori dell’Accademia di Belle Arti di Catania” alla GAM di Catania e ha progettato l’allestimento della XVIII edizione del Premio Nazionale delle Arti 2024, ospitata in luoghi simbolo della città come l’Accademia di Belle Arti, Palazzo della Cultura, Fondazione Brodbeck e Fondazione Puglisi Cosentino.

