Syllabus
—Obiettivi formativi
A partire dalla nuova definizione ICOM di museo, saranno analizzate alcune esperienze didattiche condotte in differenti musei, sviluppando riflessioni sugli obiettivi, le metodologie e le possibilità offerte dalla cultura digitale ai processi educativi; una parte del corso sarà dedicata al ruolo che musei e patrimonio culturale potrebbero avere nel dialogo interculturale.
—Modalità di svolgimento dell’insegnamento
Lezioni frontali e dialogate basate sulla partecipazione attiva degli studenti, chiamati ad analizzare e discutere gli argomenti proposti a lezione e ad elaborare un progetto educativo appositamente studiato su una istituzione culturale a loro scelta; alcune ore del corso potranno essere impiegate in visite guidate a mostre e/o collezioni del territorio.
—Esercitazioni e revisioni
Agli studenti sarà richiesto di elaborare una proposta educativa appositamente studiata su una istituzione culturale a loro scelta. La revisione finale dei progetti (analizzati e discussi durante le lezioni) sarà effettuata su piattaforma Teams (codice l64qr1l) previo appuntamento nelle date di seguito indicate, anche nel caso in cui si scelga di sostenere l’esame nella sessione autunnale o successive.
—Modalità esame
Esame orale sui testi di riferimento obbligatori e presentazione di un progetto didattico concordato con la docente ed elaborato singolarmente o in gruppo.
—Prerequisiti richiesti
Una discreta conoscenza diretta di varie tipologie di museo.
—Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria, non inferiore all’50% della totalità della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005
—Contenuti e programmazione del corso
- 1.L’ICOM e la definizione di museo (art. 3 dello Statuto).
- 2. La didattica museale: obiettivi, metodologie, figure professionali.
- 3. Musei e cultura digitale: dibattito e buone pratiche.
4. I musei possibili laboratori di inclusione e dialogo
—Testi di riferimento obbligatori
Massimo Negri e Giovanna Marini,Le 100 parole dei musei, Marsilio, 2020
Nicolette Mandarano, Musei e media digitali, Roma, Carocci, 2019.
Musei e migranti. Gli strumenti per l’incontro. Atti del workshop internazionale 4 giugno 2018, 26 novembre 2018, 18 febbraio 2019- Museo Egizio, Torino
—Testi di approfondimento consigliati
L’azione educativa per un museo in ascolto. Atti dell’VIII Convegno AMEI 19-21 ottobre 2011, Trento
Tommaso Montanari e Vincenzo Trione, Contro le mostre, Einaudi, 2017
Emma Nardi, Forme e messaggi del museo, Milano, Franco Angeli, 2011Luca Dal Pozzolo, Il patrimonio culturale fra memoria e futuro, Milano, Editrice Bibliografica, 2018.
M. E. Colombo, Musei e cultura digitale. Fra narrativa, pratiche e testimonianze, Milano, Editrice Bibliografica, 2020.
—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor didattici (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante PEO (e-mail istituzionale) o eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso.
Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it
—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.