Profilo biografico
Nato nel 1971; ha frequentato il liceo classico; conseguito una Laurea in Lettere moderne e un Dottorato in Storia moderna. Tempo ed energie sono equamente divisi tra la didattica e la ricerca sul ruolo sociale e politico che gioca l’immaginario nei media riprovisivi (fotografia e fumetto) e audiovisivi (cinema, televisione e video sul web).
I temi che ha approfondito sono il documentario siciliano, dal Secondo Dopoguerra agli anni Settanta (Ugo Saitta, Francesco Alliata e Vittorio De Seta), e la relazione tra la paura per il terrorismo islamico, dopo l’11 settembre, e l’immaginario cinematografico (Idioteque, 2011) e televisivo (Apocalypse When?, 2013). Si è dedicato anche agli archivi del cinema d’impresa, con il libro Per una speranza affamata. Il sogno industriale in Sicilia nei documentari dell’Eni (2016) e della rappresentazione del tema dell’immigrazione in Propaganda Lampedusa (2022).
Dal 1996 fa parte del gruppo Cane Capovolto; insieme a Enrico Aresu e Alessandro Aiello, compie una ricerca radicale sui media della Società dello Spettacolo.
Dal 2005 è pubblicista, iscritto all’Ordine dei giornalisti di Sicilia.
Per anni ha insegnato italiano agli stranieri presso il CPIA Catania Uno e si è occupato di inclusione sociale. È coinvolto in progetti di cooperazione internazionale in Repubblica Democratica del Congo e in Benin.
Ha raccolto un po’ delle sue “cose” sparse sul sito www.imide.it.
