Syllabus
—Obiettivi formativi
Fornire allo studente conoscenza e comprensione di metodologie critiche su quanto concerne l’ambito della comunicazione visiva e scenica. Sviluppare capacità esplorative in ambiti diversi, storico-letterari, antropologici esociologici. Permettere di utilizzare le conoscenze acquisite, al fine di sviluppare una autonomia di giudizio, una abilità descrittiva ed elaborativa di eventi e fenomeni storico- culturali. Il corso di storia dello spettacolo mira ad offrire conoscenze generali sulla storia della scenografia, del teatro e dello spettacolo, in quelli che sono i nodi centrali dell’evoluzione dello spazio scenico dalle origini ai primi decenni del Novecento. Leggere un fenomeno storico artistico e culturale in una linea diacronica e sincronica; sviluppare la capacità di analisi di un evento spettacolare; analizzare un testo drammaturgico; inserire un testo in un percorso sviluppato in un arco temporale storico. Acquisire conoscenze sui passaggi fondamentali tra le varie epoche, dall’antichità al periodo moderno/ illuminista.
—Modalità di svolgimento dell’insegnamento
Come da palinsesto di I e II semestre a.a. 2022–23 pubblicato nel sito istituzionale.
—Esercitazioni e revisioni
Non sono previste esercitazioni intermedie.
—Elaborato finale
Esame orale sui testi di riferimento obbligatori e i contenuti illustrati a lezione. La valutazione comprenderà anche le esercitazioni intermedie e l’elaborato finale dove espressamente richiesti.
—Modalità esame
Esame orale sui contenuti illustrati a lezione e sul testo di riferimento obbligatorio presente in bibliografia.
La valutazione comprenderà anche l’elaborato finale e l’esposizione del relativo iter progettuale.
—Prerequisiti richiesti
Per gli studenti di Scenografia: si consiglia di affrontare lo studio della disciplina dopo aver sostenuto l’esame di storia e teoria della scenografia
—Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria, non inferiore al 50% della totalità della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005.
—Contenuti e programmazione del corso
- Il teatro delle origini, il mito e lo spettacolo
- L’Occidente e la sua cultura medievale, Silvio
D’amico e il dramma sacro - Rinascimento: teatro di corte e concetto di festa
- Teatro barocco
- Il Settecento, La locandieraOccidente e la sua cultura medievale, Silvio
- Il teatro borghese, Casa di bambola, il fenomenoGiulia Lazzarini
- Accenni sul novecento, l’attore e l’interprete: Dario Fo
—Percorso monografico
Shakespeare tra cinema e teatro, le grandi tragedie
Otello, Orson Welles, 1951
Re Lear, Peter Brook, 1970, con Paul Scofield
Macbeth, Roman Polaski, 1971 con Jon FinchTesti
—Testi di riferimento obbligatori
Molinari, Storia del teatro, Laterza
Silvana Sinisi, Isabella Innamorati, Storia del teatro, lo spazio scenico dai greci alle avanguardie, Bruno Mondadori
J.Pierre Vernant, L’universo, gli dei, gli uomini, il racconto del mito, Einaudi
Aristotele, Poetica
Jan Kott, Shakespeare nostro contemporaneo, Feltrinelli.
—Testi di approfondimento consigliati
verranno consegnati sottoforma di dispense durante le lezioni
—Altro materiale didattico
verrà, di volta in volta, comunicato durante le lezioni
—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it
—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.