Fashion design 3

Syllabus

—Obiettivi formativi

Il corso nasce con l’obiettivo di formare designers capaci di connettersi con la realtà e decifrarla attraverso il linguaggio della moda.
Ideazione, progettazione, realizzazione Capsule Collection
Workshop: organizzazione Fashion Performance di fine Triennio
Workshop: organizzazione mostre ed eventi

—Modalità di svolgimento

Lezioni frontali in aula.
I semestre:  1a–8a settimana (giovedì, venerdì e sabato) ore 08.15-13.15

—Modalità esame

Tutti i corsi comprendono lezioni frontali ed esperienze laboratoriali: Progetto / Elaborazione / Realizzazione.

Ogni lezione è caratterizzata da entrambe le modalità: teorica e pratica.
Ciascun corso prevede una sezione di approfondimento monografico, legato alla contemporaneità (Tendenze)

—Prerequisiti richiesti

Per gli studenti Erasmus è richiesta la conoscenza della lingua italiana.
Knowledge of the Italian language is required for Erasmus students.

—Frequenza delle lezioni

La frequenza è obbligatoria non inferiore all’80 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Per un massimo di 25 ore (5 lezioni).

—Contenuti del corso

Progettazione e Realizzazione Grafica di Collezioni.
Ogni collezione deve comprendere:

  1. Moodboard
  2. Cartelle Materiali
  3. Cartelle Colori
  1. Cartelle Figurini
  2. Approfondimento monografico con relativa presentazione (Tavole e Taccuino Midori)

—Testi di riferimento obbligatori

Georg Simmel, La moda, SE, 2010;

Sofia Gnoli, Moda, Carocci editore, 2020;

Manuela Brambatti, Fashion design professionale, Ikon, 2017;

Basia Szkutnicka, Il disegno tecnico di moda, Logos, 2010;

Materiale didattico condiviso durante il corso

—Testi di riferimento consigliati

Maria Giuseppina Muzzarelli, Breve storia della moda in Italia, il Mulino, 2011;

Steven Faerm, Corso di design della moda, Il Castello, 2018;

— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA

Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). 
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. 
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it