Syllabus
—Obiettivi formativi
Il corso è articolato in maniera da fornire una conoscenza di base dell’evoluzione dei linguaggi inerenti le immagini continue, analizzandone gli strumenti linguistici e tecnici allo scopo di poter realizzare prodotti di natura audiovisuale consapevolmente aderenti ad una estetica contemporanea.
—Modalità di svolgimento
Il corso si sviluppa in due fasi distinte e propedeutiche: una di natura teorica ed una di natura pratica.
Nella parte teorica vengono definite le dinamiche evolutive del linguaggio delle immagini continue e le relazioni con il sistema dell’arte, analizzando l’eredità formale delle avanguardie e dei movimenti artistici che hanno caratterizzato la storia del ‘900 e ponendole in relazione con l’evoluzione intervenuta con l’avvento del digitale nel XXI° secolo. Le mutate condizioni storiche impongono una riflessione sul modus operandi dell’artista e sul metodo progettuale ed esecutivo che si è determinato con gli applicativi hardware e software. A riguardo si approfondiranno gli aspetti contingenti la grammatica cinematografica, i modelli applicativi derivati e le principali forme di rappresentazione attraverso le immagini continue.
La parte pratica prevede la realizzazione di un elaborato che tenga conto delle conoscenze acquisite durante il corso poste in relazione alle esigenze ed al background degli allievi.
Lezioni frontali in aula (o in DAD)*
—Modalità esame
L’esame verterà sulla realizzazione di un elaborato (la cui natura e contenuto verrà concordata durante la fase di revisione del progetto) ed prevedrà una argomentazione teorica atta a verificare l’effettivo apprendimento dei concetti affrontati durante lo svolgimento del corso.
—Prerequisiti richiesti
Attitudine al lavoro di equipe
—Frequenza delle lezioni
La frequenza è obbligatoria non inferiore all’80 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Per un massimo di 25 ore (5 lezioni).
—Contenuti del corso
—Testi di riferimento (bibliografia suggerita)
Jacques Aumont – L’immagine – ed. Lindau
Jean Baudrillard – La trasparenza del male – ed. SugarCo
Mario Perniola – Contro la comunicazione – ed. Einaudi
Marc Augè – Disneyland e altri non luoghi – ed. Bollati Boringhieri
Roberto Vacca – Il medioevo prossimo venturo
Loredana Parmesani – Arte & Co – ed. Giancarlo Politi
Francesco Bonami – Lo potevo fare anch’io – ed. Strade Blu Mondadori
Paul Virilio – L’arte dell’accecamento – ed. Cortina Raffaello
Paul Virilio – La macchina che vede – ed. SE
Vilem Flusser – Per una filosofia della fotografia – ed. Bruno Mondadori
Claudio Marra – L’immagine infedele, la falsa rivoluzione della fotografia digitale – ed. Bruno Mondadori
Renato De Fusco – Storia dell’arte contemporanea – ed. Laterza
Valentina Cusano – Fotografia e arte, evoluzioni del linguaggio fotografico dalla nascita della fotografia alla digital-art – ed. Clueb
Rodolfo Tritapepe – Linguaggio e tecnica cinematografica – ed. San Paolo
Richard Dawkins – Il gene egoista – ed. Mondadori
Zygmunt Bauman – La ricchezza di pochi avvantaggia tutti. Falso! – ed. Idòla Laterza
Wassily Kandinsky – Punto linea superficie – ed. Adelphi
Francesco Poli – Il sistema dell’arte contemporanea – ed. Laterza
Mario Perniola – Il sex appeal dell’inorganico – ed. Einaudi
Elio Grazioli – Arte e pubblicità – ed. Bruno Mondadori
Daniela Angelucci – Filosofia del cinema – ed. Carocci
Gilles Deleuze – L’immagine-movimento – ed. Ubulibri
Gilles Deleuze – L’immagine-tempo – ed. Ubulibri
Dario Edoardo Viganò – Etica del cinema – ed. La scuola
Andrea Corrado e Igor Mariottini – Cinema e autori sulle tracce delle migrazioni – ed. Ediesse
N.B. La filmografia consigliata verrà definita durante lo svolgimento del corso
— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata).
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze.
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it