Promuovere percorsi formativi integrati fra arte e musica, organizzare seminari di studi interdisciplinari, dar vita a progetti artistici e di ricerca internazionali ispirati alle strategie indicate dalla Commissione Europea nel Piano “Europe 2020” in materia di Alta Formazione artistica e musicale. Sono alcuni degli obiettivi della convenzione stipulata a Catania fra l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio Vincenzo Bellini, entrambi istituzioni organiche al Mur (Ministero Università e Ricerca) e inserite nel sistema Afam che riunisce gli enti dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
A firmare la convenzione, nella sede direzionale di via Franchetti, sono stati la presidente e il direttore Abact, Lina Scalisi e Gianni Latino, e gli omologhi del Conservatorio Vincenzo Bellini: Carmelo Galati ed Epifanio Comis. “Una firma dal grande valore simbolico – commentano i due presidenti, Scalisi e Galati – che avvia un inedito percorso di collaborazione e sinergia fra le due principali agenzie formative in campo artistico e musicale della Sicilia orientale e che renderà le due istituzioni sempre più attrattive per i giovani siciliani. E non solo: potenziando la formazione di qualità si potrà ampliare la presenza a Catania degli studenti stranieri nelle due istituzioni”.
“Guarderemo anche al mercato del lavoro – spiega il direttore Abact, Gianni Latino – fra le azioni in campo, infatti, ci saranno quelle finalizzate alla formazione di profili professionali in linea con le richieste del mercato. Per questo si pensa a percorsi formativi per i Master accademici di secondo livello per creare particolari figure professionali nell’ambito artistico e musicale”.
Sul fronte della formazione sono previste coproduzioni, attività laboratoriali e tirocini incrociati per ottenere i CFA (Crediti Formativi Accademici). E poi ci saranno le masterclass con docenti di rilievo internazionale per arricchire l’esperienza didattica degli allievi di Accademia e Conservatorio di Catania. “Obiettivo Eccellenza – conclude Epifanio Comis – è da tempo il nostro motto e motivo di vanto come confermano i riconoscimenti ottenuti in prestigiosi concorsi nazionali e internazionali dai nostri allievi. Questa convenzione ci consentirà di arricchire l’esperienza didattica all’interno del Conservatorio Bellini valorizzando le masterclass dei vari strumenti, occasioni di confronto e crescita per allievi e docenti, integrandole con i linguaggi dell’arte”.
Infine si punterà alla ricerca di partner in Unione Europea e nei Paesi extracomunitari del Mediterraneo per avviare progetti di cooperazione negli ambiti della formazione, della produzione, dell’innovazione e della ricerca in campo artistico e teatrale.
Ufficio Stampa ABACT | Accademia di Belle Arti Catania
Carmela Grasso | melagrasso@gmail.com