MEDIAMATICA elettroarts

Cosa sta accadendo all’arte?
Qual è il rapporto tra arte e media nel 2022?

In questi primi venti anni del nuovo millennio, come ci relazioniamo all’arte elettronica e all’arte contemporanea ( prima di fronteggiare NFT, blockchain, etc..)?
Temi e domande enormi, ma che bisogna affrontare per orientarsi, ricostruire connessioni, come sempre per fissare i punti, segnare le conquiste e proporre il dubbio storico dove necessario.
Mediamatica parte da tre situazioni emblematiche.
Nei primi anni del 2000 andavano in onda tre edizioni di Pixel Microvisioni Istantanee (Modica, 2004 – 2005 – 2006) che portava, in luoghi lontani dalle scene centrali, la riflessione sulla video arte internazionale (Invideo, Berlinale, videoartisti Italiani), l’attenzione sul cinema oltre e il format del festival/rassegna.
Tra il 1961 e il 1962 nasce il movimento Fluxus ( termine coniato dall’artista lituano Georges Maciunas) che al carattere frammentario del sistema dell’arte risponde con una comunità fluida (in apparenza simile al presente) che senza manifesti e programmi indaga la performance, la musica sperimentale, il video e le potenzialità degli happening.
Nel 1983 viene fondata Mediamatic, rivista e piattaforma attiva fino 1999 che discute, pubblica e riflette sulle pratiche artistiche e produttive in relazione all’arte, ai media e alla televisione. Una rivista illuminante, con uscite irregolari e diffusione di supporti contenenti opere filmiche e sonore.

—MEDIAMATICA elettroarts

Mediamatica è la prima verifica in questa area geografica rivolto alle arti elettroniche performative. Tutto nasce come riflessione sui “media” scoperti e scelti dagli artisti, musicisti e performers a partire dalle ricerche espressive e pioneristiche targate anni ’60, ’70 ,’80, rivoluzionate negli anni 2000 e unificate dall’incontro con la “meccanica” di alcuni mezzi e dallo status umano e poetico post-contemporaneo. Il risultato tutto da verificare, in questi primi vent’anni del nuovo millennio, è una magia meccanizzata, impossibile da accertare in modo casuale e solitario, cosciente della necessaria presenza visionaria di colui o colei che performa. Il pretesto per indagare la potenza del suono e dell’immagine come pensiero artistico performativo è il primo status di Mediamatica.
Nello spazio del Complesso di Santa Maria del Gesù sono chiamate cinque personalità artistiche (tre singoli, un duo e un collettivo) con differenti estrazioni, e contatto con il suono e il visivo: cinque campioni che allargano a macchia la tensione che da media si trasforma in linguaggio individuale, genere, viaggio e posizione nel mondo. La volontà di Mediamatica è offrire uno spettro dal quale è possibile estrarre l’ascolto, la totale immersione e la collocazione dentro lo spazio creato dal suono e dall’immagine in movimento. Il nome Mediamatica è liberamente tratto dalla storica rivista “Mediamatic”, molto difficile da reperire che ha affrontato, come anche “Wired”, il difficile compito di rendere semantico quella materia sfuggente che sta tra il dominio della tecnologie delle immagini, del suono e dell’arte e l’immaginario nell’età del medialismo.

(Francesco Lucifora)

Programma

09 – 30 settembre /
Low budget group (in proiezione permanente)
The New Human Condition Installazione video, mixed media /(2019/2022)

09 settembre /
Alberto Boccardi / 22.15 — PETRA

10 settembre /
KNARZY / 23.00 — “ACIDM”

23 settembre /
Salvo Incardona / 22.15 — AGAPANTO

30 settembre /
Hani Mojtahedy & Andi Toma (Mouse On Mars) / 22.15
Hjîrok (live) + djset


Mediamatica è un progetto a cura di Francesco Lucifora in collaborazione con l’Ass.ne LAP , CoCA archivio biblioteca arti contemporanee, sviluppato con le visioni grafiche di Andrea Occhipinti (Orango) e il talento e la tecnica di Andrea Iozzia (Overdrive-servizi per lo spettacolo).
Mediamatica è un atto politico e artistico in tutte le sue emanazioni.

Ingresso a sottoscrizione unica €10 in loco (per ciascun live set)
Navata centrale di Santa Maria del Gesù, Piazza del Gesù sn, Modica (RG)

direzione Francesco Lucifora
organizzazione Ass.LAP/CoCA/ Città di Modica
design Andrea Occhipinti @orango tech Andrea Iozzia @overdrive