L’Accademia di Belle Arti di Catania si connota sempre più come luogo di formazione, creativi- tà crescita e conoscenza.
Affrontare tematiche che guardano al presente, all’attualità di fatti che rientrano nel nostro vivere quotidiano, è senz’altro un modo per rendere la didattica non solo uno strumento di apprendimento, ma mezzo per poter avere una visione ampia della società odierna e sviluppare un pensiero critico e divergente, tipico di chi si interessa e lavora nel campo dell’arte.
Perché è proprio all’arte che quest’anno l’evento Invisibili. Le arti raccontano la pandemia, curato dalla prof.ssa Ornella Fazzina, si ispira trasformandosi in una sorta di “spettacolo del reale” in cui i diversi linguaggi artistici contribuiscono ad una narrazione dove parole, suoni e immagini formano il palinsesto di una delle tragedie della nostra epoca.
La nostra Istituzione, sempre attenta alle problematiche sociali, offre il proprio contributo in questa giornata nazionale che ricorda le vittime del Covid-19, con i lavori di docenti e studenti delle varie discipline che dalla grafica al video analizzano i contenuti con grande impegno e responsabilità etica.
L’iniziativa è arricchita da altri e alti momenti con la partecipazione di docenti e allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico – INDA, la proiezione di sequenze di filmati di registi e la presentazione di un libro, creando un dialogo e riflessioni sull’esistente e regalando, nonostante il dolore, emozioni attraverso la consapevolezza della complessità del reale.
