Allieve dello stesso anno del corso di Fotografia, due lutti improvvisi a pochi
mesi l’uno dall’altro, che hanno lasciato la comunità accademica sconcertata e
attonita.

Cristiana e Valentina avevano intrecciato con i loro colleghi e colleghe rapporti
autentici, collaborando con loro per i vari progetti assegnati dai docenti,
compartecipi non solo nella ricerca artistica ma soprattutto nella crescita
collettiva.

Allieve che dimostravano il loro costante impegno nella determinazione al
raggiungimento di obiettivi puntando al massimo.

Le fotografie esposte sono state realizzate durante l’anno accademico
2022-2023, nel corso di documentazione fotografica, ed indagano le periferie
della città di Catania, per Valentina e Cristiana sono state scelte le loro
fotografie più introspettive, in entrambe si cercava di superare momenti
dolorosi, verso un nuovo percorso di rinascita.

Valentina aveva 26 anni, si era iscritta cinque anni fa in Accademia, con la
morte dei suoi genitori aveva interrotto il suo percorso di studi, ma era decisa a
riprenderlo e completarlo, fortemente motivata e dedita al suo lavoro di ricerca
artistica, tra tanti sacrifici.

Cristiana aveva 19 anni, per il suo tema d’esame di Fotografia 1, aveva scelto di
sviluppare fotograficamente la canzone di Irama “la genesi del tuo colore”,
aveva scritto nella sinossi: “ci sono istanti un cui stiamo soffrendo cosi tanto
che non sappiamo come ritornare a vivere, ogni cosa ci sembra priva di
significato e ci dimentichiamo che la vita è un grande dono che tendiamo
spesso a sottovalutare”.

Queste perdite enormi ci fanno comprendere l’estrema fragilità della vita
umana, ci raccontano della dedizione verso un sogno che la vita ha interrotto
troppo presto, ma che rivive nei loro compagni di corso che non le
dimenticheranno mai.

Il corso di Fotografia in tutte le sue componenti esprime dolore e vicinanza alle
famiglie e alla sorella di Valentina, Aurora Sciacca.
Si ringrazia l’Associazione Onirica Spazio Creativo di Catania per aver
commemorato le allieve scomparse, dedicando loro l’incontro con la fotografa
Ilaria Facci a gennaio 2024.