Syllabus
—Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di fornire competenze tecniche avanzate per la creazione di contenuti multimediali, concentrandosi in particolare sulla tecnica del video mapping.
Gli studenti acquisiranno padronanza nell’utilizzo di software professionali come Adobe Illustrator, Adobe After Effects e Cinema 4D, strumenti essenziali per la progettazione visiva e la creazione di animazioni 2D e 3D specifiche per il video mapping.
Verranno inoltre introdotti alla programmazione a nodi tramite TouchDesigner, con cui potranno realizzare contenuti video generativi e reattivi all’audio.
Le competenze pratiche saranno ulteriormente consolidate attraverso l’uso di applicativi avanzati come Resolume Arena e MadMapper, indispensabili per la mappatura video su superfici complesse. Il corso stimolerà creatività e innovazione, spingendo gli studenti a ideare e sviluppare progetti multimediali originali. L’obiettivo è prepararli a integrare tecniche di video mapping e animazione digitale in un workflow professionale, promuovendo un’interazione dinamica tra Arte e Tecnologia.
—Modalità di svolgimento dell’insegnamento
Come da Palinsesto II semestre a.a. 2024–25
—Modalità esame
L’esame prevede la realizzazione di un video di gruppo, in cui ciascun membro dovrà contribuire con almeno un minuto di animazioni, utilizzando a scelta le tecniche trattate durante il corso. Le tecniche disponibili includono: animazioni 2D (After Effects), animazioni 3D (Cinema 4D), video generativi (TouchDesigner) e video in tempo reale (Resolume Arena).
Il team (gruppo) dovrà presentare il video finale, corredato da una documentazione completa (Sinossi con Concept, Storytelling con moodboard, storyboard e Descrizione crediti), e proiettarlo sul modello architettonico in scala fornito durante il corso, dimostrando le competenze di mappatura acquisite. La valutazione si baserà su coerenza narrativa, integrazione delle parti e una prova teorica sui contenuti del corso.
—Prerequisiti richiesti
Nessun prerequisito richiesto.
—Frequenza lezioni
Obblighi di frequenza non inferiore al 50 per cento per ciascuna attività formativa, con esclusione dello studio individuale, con facoltà di incrementare tale percentuale, come da Decreto del Presidente della Repubblica del 24 aprile 2024, n. 82 — Regolamento concernente modifiche al regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508, adottato con decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212. Approvato in Gazzetta Ufficiale n.143 del 20-6-2024, in vigore dal 5 luglio 2024.
—Contenuti e programmazione del corso
- Storia e Concetti del Video Mapping: Evoluzione del video mapping e delle sue applicazioni in video installazioni, installazioni immersive, performance audio-video e vjing.
- Processo Creativo: Sviluppo di Concept, Moodboard, Storytelling e Storyboard per progettare contenuti coerenti e creativi.
- Fondamenti Tecnici: Studio di Codec e Formati Video per ottimizzare le proiezioni.
- Adobe Illustrator: Creazione di maschere 2D precise per mappature accurate.
- Adobe After Effects: Animazioni tramite maschere, precomposizioni e layer 3D.
- Adobe After Effects: Effetti avanzati: fractal noise, luci 3D, plugin Saber, particelle, puppet tool.
- Cinema 4D: Animazione con keyframe e gestione di posizione, rotazione e scala.
- Cinema 4D: Effetti avanzati: Mograph, effector, Fractal Voronoi per suddivisioni, Cloner per duplicazioni dinamiche, creazione di particelle con Emitter e simulazione fisica (Dynamics Body).
- Cinema 4D: Configurazione di luci e ombre per illuminazione realistica.
- Resolume Arena: Configurazione dell’interfaccia e gestione degli effetti video in tempo reale.
- Resolume Arena: Mix di effetti tramite layer o Alpha Channel.
- TouchDesigner: Configurazione interfaccia e introduzione agli operatori principali (TOP, CHOP, SOP, MAT, COMP, DAT).
- TouchDesigner: Creazione di effetti avanzati: Mirror Effect, Feedback, Displacement, Slope.
- TouchDesigner: Animazioni audio-reactive e generazione di particelle tramite SOP.
- MadMapper: Warping e correzione prospettiva per adattare il video a superfici complesse.
- MadMapper: Utilizzo di spline Bezier per perfezionare la mappatura, creazione e gestione di cues/scenes e output finale ottimizzato.
—Testi di riferimento obbligatori
Maniello Donato. Augmented reality in public spaces. Basic techniques for video mapping. Le Penseur, 2015
Sandra Lischi. Il linguaggio del video. Carocci editore Bussole, 2023
—Testi di approfondimento consigliati
Introduction Touchdesigner Italian, nVoid, 2019
—Altro materiale didattico
All’interno della pagina dedicata alla disciplina, saranno presenti alcuni argomenti trattati durante le lezioni come approfondimento su supporto didattico digitale e multimediale (slides, video, monografie, articoli e saggi, etc.).
—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it
—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.