Tecniche di animazione digitale 2D

Animazione Cut out su Moho 14
motion graphic
character design per l’animazione
Freccia destra
Freccia sinistra

Syllabus

Dipartimento di Progettazione e arti applicate DAPL08— Diploma Accademico di Primo livello in Nuove tecnologie dell’arte

—Obiettivi formativi

Il programma del corso di Tecniche di Animazione Digitale 2D si propone di fornire agli studenti una conoscenza approfondita dei principi fondamentali dell’animazione applicata al digitale, sviluppando competenze avanzate nell’uso dei principali software professionali del settore. Attraverso un approccio pratico e progettuale, gli studenti impareranno a gestire l’intero processo di creazione di un’animazione, dalla fase di pre-produzione, con lo sviluppo di storyboard e animatic, fino alla finalizzazione del prodotto.

Particolare attenzione sarà dedicata all’applicazione dei principi dell’animazione tradizionale in ambiente digitale, all’uso del timing e dell’espressività del movimento, nonché all’integrazione di tecniche diverse come l’animazione frame-by-frame, il cut-out e la motion graphics. Inoltre, il corso fornirà gli strumenti per combinare animazione, design e compositing, arricchendo i progetti con effetti visivi avanzati.

Si andranno ad utilizzare software professionali per l’animazione 2d come Adobe After Effect, MOHO 14.3

Al termine del percorso, gli studenti saranno in grado di realizzare l’animazione di un character, sequenze animate originali, e sperimentando con stili e linguaggi innovativi, avranno acquisito una visione critica del workflow professionale dell’industria dell’animazione.

—Modalità di svolgimento dell’insegnamento

II semestre: dalla 4 settimana (Lunedi, martedi, mercoledi) ore 14.00-18.15 scansione giornaliera (5 ore)

Aula 1 (sede di Via Barletta)

—Modalità esame


Lo svolgimento dell’esame prevede da parte dello studente la presentazione delle esercitazioni e studi realizzati durante le lezioni e di un progetto (motion graphic, cut out animation, rotoscopìa) proposta dal docente con la tecnica di animazione scelta dallo studente. La valutazione comprenderà anche le esercitazioni intermedie e l’elaborato finale dove espressamente richiesti.

—Prerequisiti richiesti

Conoscenza base dei software di grafica disegno e animazione, notebook, ipad, uso di tavoletta grafica.

—Frequenza lezioni

Obblighi di frequenza non inferiore al 50 per cento per ciascuna attività formativa, con esclusione dello studio individuale, con facoltà di incrementare tale percentuale, come da Decreto del Presidente della Repubblica del 24 aprile 2024, n. 82 — Regolamento concernente modifiche al regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508, adottato con decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212. Approvato in Gazzetta Ufficiale n.143 del 20-6-2024, in vigore dal 5 luglio 2024.

—Contenuti e programmazione del corso

  1. 1: Le origini dell’animazione – Dalle ombre cinesi ai primi dispositivi ottici come il fenachistoscopio e il prassinoscopio. I primi esperimenti di animazione nel XIX secolo
  2. 2: L’età d’oro dell’animazione – L’avvento dello studio system: Walt Disney e Steamboat Willie, il primo lungometraggio animato (Biancaneve e i sette nani), e la nascita di altri studi importanti come Warner Bros, Fleischer Studios e MGM.
  3. 3: L’animazione moderna e digitale – La rivoluzione della TV, l’animazione giapponese (Tezuka e lo sviluppo dell’anime), l’animazione sperimentale e l’arrivo del digitale negli anni ‘90 fino ai giorni nostri.
  4. 4: I principi fondamentali dell’animazione tradizionale (Squash & Stretch, Anticipazione, Arco, Follow-through, etc.).
  5. 5: Introduzione ai software di animazione (Adobe Photoshop, Adobe After effect, MOHO 14.3). Interfaccia e strumenti di base.
  6. 6: Creazione di semplici cicli di animazione (palla che rimbalza, pendolo, sacco di farina)
  7. 7: Tecniche di animazione cut-out: introduzione e applicazione in un progetto pratico tramite l’uso del software MOHO 14.3
  8. 8: Frame by frame: creazione di un’animazione in tecnica Rotoscoping tramite l’utilizzo del software Adobe Photoshop
  1. 9: Adobe After effect: strumenti base per la motion graphic, livelli, maschere, parallaxing, disegno vettoriale ecc.
  2. 10: Storyboard e animatic: come pianificare una scena animata.
  3. 11: Esportazione e finalizzazione dell’animazione: formati, rendering e ottimizzazione per il web e il video.
  4. 12: Produzione dell’animazione: revisione delle tecniche apprese e applicazione in un breve elaborato.
  5. 13: Presentazione dei lavori, feedback collettivo e riflessioni sul percorso svolto

—Testi di approfondimento consigliati

Giannalberto Bendazzi, Animazione, una storia globale, Casa editrice UTET, anno 2017.

Tavassi Guido, Storia dell’animazione giapponese. Casa editrice Tunué, anno 2022.

Marco Bellano, 24 fotogrammi per una storia dell’animazione essenziale ma esaustiva, Casa editrice Dino Audino, anno 2021.

Francesco Filippi, Fare animazione, Casa editrice Dino Audino, anno 2020.

—Altro materiale didattico

Ipad, Notebook, Tavoletta grafica necessaria.

—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it

—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.