Syllabus
—Obiettivi formativi
Le illustrazioni, nella naturale evoluzione socio-culturale, hanno sempre tradotto le tematiche culturali dai testi sacri, ai testi scientifici, dai brani letterari, alle enciclopedie, dalle scoperte archeologiche, ai quotidiani, ai primi manifesti, fino ad oggi dove trovano posto in spazi diversi da quelli tradizionali articolando testi e immagini nei riquadri delle vignette o dei fumetti, nel cinema e nei nuovi media informatici.
La materia prevede l’analisi e lo studio tecnico del disegno e della composizione in relazione alla ricerca e all’acquisizione di un alfabeto segnico-espressivo individuale legato alle caratteristiche peculiari del segno e della relazione dello stesso con la rappresentazione attraverso l’analisi delle sue sfaccettature intime, espressive e simboliche rivolte alla produzione editoriale in vari settori produttivi.
Il piano di lavoro prevede e la realizzazione dei lavori rispettando l’affermazione segnica legata alle necessità caratteriali ed espressive del singolo allievo, realizzati secondo le tecniche tradizionali e digitali. I lavori riguarderanno lo sviluppo di elaborati rivolti verso il campo editoriale della musica, della tv e della comunicazione tradizionale, come indicato sul programma didattico.
—Modalità di svolgimento
Lezioni con didattica mista suddivise in una parte teorica e da una parte di laboratorio. È richiesta la partecipazione attiva dello studente durante le lezioni.
II semestre: 1a–13a settimana (lunedì, martedì, mercoledì) ore 8,.5 – 12.30
—Modalità esame
Esame orale sui testi di riferimento obbligatori e i contenuti illustrati a lezione.
La valutazione comprenderà anche le esercitazioni intermedie e l’elaborato finale dove espressamente richiesti.
—Prerequisiti richiesti
Conoscenza del segno, dei toni, dei volumi, delle tecniche base, della stampa tradizionale e non.
—Frequenza delle lezioni
La frequenza è obbligatoria, non inferiore all’80% della totalità della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005.
—Contenuti del corso
- Il segno e il disegno come tecnica base della costruzione dell’immagine. Correlazione tra spazio e campo visivo per la costruzione delle scene.
- L’impianto scenico delle immagini illustrative per i vari settori di produzione editoriale. La satira e l’informazione sulle riviste e giornali di informazione. Lo sviluppo dell’illustrazione in Italia per ragazzi, per un pubblico adulto.
- L’immagine e la comunicazione. La produzione di immagini legate alla comunicazione aziendale e alla vendita di prodotti commerciali.
- La costrizione delle vignette e dei seguenti campi di sviluppo per la cinematografia e l’animazione. La costruzione degli storyboard per la narrazione sequenziale di filmati e pubblicità.
Durante le ore dedicate al lavoro di laboratorio saranno impartite lezioni sulle procedure di stampa e sulle metodologie e procedimenti grafici per la realizzazione degli elaborati dei singoli allievi.
- Lo sviluppo di immagini per settore musicale. Le copertine di album di gruppi musicali e non.
—Testi di riferimento obbligatori
Paola Pallottino, “Storia dell’illustrazione italiana. Libri e periodici dal XV al secolo”, ed. la casa Usher, 2020.
Faeti Antonio, Guardare le figure. Gli illustratori italiani dei libri per l’infanzia, ed. Donzelli, 2011.
Barbieri Daniele, Breve storia della letteratura a fumetti, ed. Carocci, 2014.
Vanni Codeluppi, Storia della pubblicità Italiana, carocci editore, 2013.
Anna Castagnoli, Il manuale dell’illustratore, Editrice Bibliografica, 2016.
—Testi di approfondimento consigliati
Hamelin, Ad occhi aperti, Donzelli editore, 2021.
Daniela Vasta, Storie di incisori, Gangemi editore, 2019.
Marco Feo, Storyboarding dalla parola all’animazione, ed. Apogeo, 2011.
Grandi Arti Contemporanee, Grafica, voll. 8/9 ed. Electa/Panorama, 2005.
— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata).
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze.
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it