Syllabus
—Obiettivi formativi
Fornire una adeguata preparazione progettuale agli studenti della disciplina nel progetto grafico di un artefatto comunicativo nel settore design della comunicazione visiva. Si andrà ad analizzare il basic design come processo iniziale -al dare forma- dell’artefatto: formati UNI, editoriali, segnature tipografiche; layout, griglie di impaginazione, apparati visivi (testo e immagini); il lettering dai caratteri mobili alle font digitali, anatomia del carattere e la classificazione. Modulo portante sarà la conoscenza della storia del progetto grafico del XX secolo dai movimenti storico-progettuali che hanno radici nella Staatliches Bauhaus di Weimar (1919), la Hochschule für Gestaltung di Ulm (1954) e l’International Typography Style di Zurigo (1958) l’era del digitale (1984) fino alla contemporaneità quotidiana.
Il Made in italy sarà introdotto in maniera permanente con l’approfondimento dei protagonisti della grafica italiana nel progetto grafico, dai marchi aziendali alla grafica di pubblica utilità, dall’informazione grafica alla identità visiva nazionali ed internazionali. Un racconto visivo della contemporaneità con interventi di protagonisti della grafica italiana e selezioni di artefatti dalle ultime tendenze dell’Aiap, AGI, Compasso d’Oro e premi nazionali e internazionali sul graphic design.
—Modalità di svolgimento dell’insegnamento
Didattica in presenza con supporto della Dad decisa dal docente
I semestre: 1a–7a settimana
(lunedì, martedì, mercoledì) ore 14.00-17.30 aula magna sede via Franchetti, 5
—Modalità esame
Esame orale sui testi di riferimento. Voto sulla ricerca progettuale del monogramma.
È obbligatoria la revisione del progetto editoriale, non sono ammessi studenti senza progetti revisionati.
—Prerequisiti richiesti
Conoscenza storica del progetto grafico made in italy su Andrea Rauch, Il racconto della Grafica, La casa Usher, 2017 e Daniele Baroni, Maurizio Vitta, Storia del design grafico, Longanesi, 2003.
—Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria, non inferiore all’80% della totalità della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005.
—Contenuti e programmazione del corso
- lunedì 02 ottobre 2023
Presentazione del corso di Graphic design 1. Teoria e pratica. - martedì 03 ottobre 2023
La Carta del progetto grafico del 1989 edita da AIAP Associazione italiana design della comunicazione visiva. - mercoledì 05 ottobre 2023
Nascita e storia de graphic design internazionale 1890–2000. Dall’affiche al manifesto contemporaneo. - lunedì 09 ottobre 2023
Il formato ISO/UNI, la sezione aurea e le segnature editoriali nel processo tipografico editoriale. - martedì 10 ottobre 2023
Dal bozzetto al progetto Max Huber il grafico silente. Storia di un designer italo–svizzero, in occasione del centenario della nascita del grafico svizzero Max Huber (1919–1992) - mercoledì 11 ottobre 2023
Proiezione e dialogo su Helvetica di Gary Hustwit, Plexifilm (95’, 2007). Un carattere svizzero del 1957. - lunedì 16 ottobre 2023
La forma della pagina, il sistema griglia. Dal Politecnico di Albe Steiner al sistema svizzero modulare. - martedì 17 ottobre 2023
Dal carattere tipografico alla font digitale. L’evoluzione dei carattere dalla stampa a caratteri mobili del 1455 a alla progettazione digitale. - mercoledì 18 ottobre 2023
Marchi e logotipi, immagini di cultura 1/2. Si dice marchio no logo. Teoria e prassi. - lunedì 23 ottobre 2023
Marchi e logotipi, immagini di cultura 2/2. classificazione dei marchi e registrazione.
- martedì 24 ottobre 2023
Storia del progetto grafico italiano, nascita del mestiere di grafico dal 1933 al 2000 1/3. - mercoledì 25 ottobre 2023
Storia del progetto grafico italiano, nascita del mestiere di grafico dal 1933 al 2000 2/3. - lunedì 30 ottobre 2023
Storia del progetto grafico italiano, nascita del mestiere di grafico dal 1933 al 2000 3/3. - martedì 31 ottobre 2023
La grafica contemporanea dal 2008 al 2020. Uno spaccato contemporanei dei progettisti italiani. - lunedì 06 novembre 2023
Seminari: Federica Bistoletti: La soluzione è nelle nostre mani; Martina Giustolisi: Oltre la grafica / progettare per il pubblico; Margherita Malerba: Contenuto. Oltre la parola stampata. - martedì 07 novembre 2023
La grafica senza regole del XX secolo. Nascita del desktop publishing e caratteri digitali nel 1989. - mercoledì 08 novembre 2023
Monogrammi teoria e progettazione. Studio, ricerca e progetto di un monogramma accademico. - lunedì 13 novembre 2023
Monograms archive collezione di monogrammi accademici https://www.instagram.com/monogramsarchive/. - martedì 14 novembre 2023
Urbino e Albe Stenier. Segnaletica per un centro storico 1967–69. Oggi è già domani. - mercoledì 15 novembre 2023
Verifica conclusiva esercitazioni del corso. Tutoraggio con studenti del biennio del secondo anno.
—Testi di riferimento obbligatori
Giovanni Anceschi, Monogrammi e figure. Teorie e storia della progettazione di artefatti comunicativi, La casa Usher, 1981, saggi: Il campo della grafica e il marchio.
Adrian Frutiger, Segni & simboli. Disegno, progetto, significato, Stampa Alternativa & Graffiti, 1996.
Andrea Rauch, Il racconto della Grafica, La casa Usher, 2017.
Carlo Vinti, La Grafica italiana dal 1945 a oggi, Giunti, 2016.
Sergio Polano, Pierpaolo Vetta, Abecedario. La grafica del Novecento, Electa, 2002.
Vanni Pasca, Dario Russo, Corporate image. Un secolo d’immagine coordinata dall’AEG alla Nike, Lupetti, 2005.
Gianni Latino, Graphic Design guida alla progettazione grafica, LetteraVentidue, 2013.
Daniele Baroni, Maurizio Vitta, Storia del design grafico, Longanesi, 2003.
—Testi di approfondimento consigliati
Michele Spera, Abecedario del grafico. La progettazione tra creatività e scienza, Gangemi Editore, 2005.
Ellen Lupton, Caratteri, testo, gabbia. Guida critica alla progettazione grafica, Zanichelli, 2010.
Giorgio Camuffo, Mario Piazza, Carlo Vinti (a cura di), TDM5: Grafica Italiana, Corraini Edizioni, 2012.
Gavin Ambrose, Paul Harris, Il libro del layout. Storia, principi e applicazioni, Zanichelli, 2017.
Ben Bos, Elly Bos, Graphic design dal 1950 ad oggi, AGI-Electa, 2003.
Giorgio Fioravanti, Il Dizionario del grafico, Zanichelli, 1997.
Dario Russo, Free Graphics. La grafica fuori delle regole nell’era digitale, Lupetti, 2006.
Gavin Ambrose, Paul Harris, Il manuale del graphic design* progettazione e produzione, Zanichelli, 2009.
Lewis Blackwell, Caratteri e tipografia del XX secolo, Zanichelli, 1995.
Daniele Baroni, Il manuale del design grafico, Longanesi, 2015.
Francesco Dondina (a cura di), Signs grafica italiana contemporanea, Spazio Base Milano, 2016.
Massimo Vignelli, The Vignelli canon, http://www.vignelli.com/canon.pdf, 2008.
—Testi per letture scelte
Antonio Gramsci, Odio gli indifferenti, Chiarelettere, 2015.
Italo Calvino, Le città invisibili, Mondadori, 2015.
Carlo Levi, Le parole sono pietre, Einaudi, 2010.
Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, Einaudi, 2010.
José Saramago, Cecità, Universale Economica Feltrinelli, 2013.
—Altro materiale didattico
All’interno della pagina dedicata alla disciplina, saranno presenti alcuni argomenti trattati durante le lezioni come approfondimento su supporto didattico digitale e multimediale (slides, video, monografie, articoli e saggi, etc.).
—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it
—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.