Corto in Accademia, proclamati i vincitori

CIA-2021

Dalla malattia all’ambiente, dal tradimento al mondo virtuale. I migliori artisti sono Trogu, Cavazzuti, De Paris, Cazzaniga e Nicolis di Robilant.
Sono stati proclamati i vincitori della sesta edizione di Corto in Accademia, il contest internazionale di cortometraggi indipendenti rivolto agli studenti iscritti alle Accademie di Belle arti italiane ed europee, ideato e promosso dall’Accademia di Macerata. Dal tradimento all’ambiente, dal mondo virtuale alla malattia, sono questi alcuni dei temi affrontati.

I vincitori

Corto categoria animazione: Chiara Trogu dell’Accademia Albertina di Belle arti di Torino con “Cordyceps” che si è aggiudicata una targa e 500 euro; Cortometraggio: Irene Cavazzuti dell’Accademia di Bologna con “Luce attraverso” che ha vinto 500 euro e una targa.
Videoclip: Alberto de Paris dell’Accademia di Verona con “2020” che ha vinto 500 euro e una targa. L’opera di Andrea Cazzaniga con “Not a normal robot” è stata giudicata il miglior corto a tema Think, una nuova sezione aperta a tutti i videomakers emergenti under 35, autori di opere di ogni nazionalità e lingua, e incentrata sulla riflessione della salvaguardia dell’ambiente e sull’eco sostenibilità. Ebbene, Cazzaniga ha ricevuto la targa e mille euro.

Il premio web è stato vinto da Francesco Nicolis di Robilant dell’Accademia Catania con “Tu sei mia” che si è assicurato la targa e 500 euro. Il corto è stato realizzato da Francesco Nicolis di Robilant e Agatino Gaetano Tripisciano, Chiara Grifò, Cristina Tudisco, Frezer Fetene.

Il contest ha registrato 84 partecipanti, diciannove le Accademie rappresentate. Ecco le terne da cui sono usciti i vincitori delle varie sezioni.
  • Per la Categoria animazione Trogu, poi risultata vincitrice, quindi “Bad world” di Maria Miriani dell’Accademia di Brera; “La formica e la cicala” di Simona Tartaglia di Macerata.
  • Per la Categoria cortometraggio oltre alla vincitrice Cavazzuti sono stati in lizza “Dragmi” di Nikita Mucilli dell’Accademia di Brera; “Finlandia” di Maria Claudia Elisabetta Castelletti dell’Accademia di Macerata.
  • Per la categoria videoclip oltre al vincitore De Paris e Nicolis di Robilant (quest’ultimo premiato nella categoria web) in lizza c’era anche”Come ti vorrei” di Sofia Alberghini dell’Accademia di Brera.
  • Per la categoria Think oltre al vincitore Cazzaniga c’erano nella terna finale “Garbage apathy” di Alessandro Vazzoler e “Il Tempo dell’inverso” di Moreno Bevacque.

La giuria

La giuria internazionale era formata da Anna Olivucci, responsabile, tra l’altro, anche di Marche Film Commission dal 2008 e vicepresidente di Italian Film Commission; Nicoleta Salcudean, docente al dipartimento di cinematografia e media della facoltà di teatro e cinema, Università Babes-Bolyai di Cluj- Napoca (Romania); Ana Cantalapiedra, docente di fotografia al dipartimento-Escuela de Arte de Sevilla.

La giuria tecnica era composta da Alfredo Visconti, filmmaker e negli anni unit manager per diverse importanti case di produzione cinematografica, tra cui Cattleya e Wildside; Marco Brandizzi, attore con all’attivo diverse partecipazioni in fiction sui canali Rai e Sky; Damiano Giacomelli, regista, sceneggiatore e fondatore del centro di formazione e produzione cinematografica Yuk film srl.

L’Accademia ringrazia Paola Taddei per il coordinamento del progetto Corto in Accademia, per il format e la regia Matteo Catani e per la segreteria Eleonora Sarti. La fase finale del contest si è tenuta online, la manifestazione si conferma ancora una volta un’importante occasione per i giovani e per i futuri videomaker.