In ricordo di Albert Mayr

Ad un anno dalla scomparsa, l’Accademia di Belle Arti di Catania, con il corso di Progettazione degli spazi sonori, tenuto dal Prof. Stefano Zorzanello, ricorda l’importante figura del compositore, teorico, artista poliedrico e animatore culturale Albert Mayr (Firenze, 28 gennaio2024). L’omaggio sarà realizzato attraverso l’esecuzione nei corridoi, scale e terrazza  della una partitura testuale – performance Arredo Ritmico, del 1995.

Mayr, nato a Bolzano nel 1943, dopo aver perso in tenerissima età il padre, deportato dai nazisti in un campo di concentramento dopo essersi rifiutato di giurare fedeltà ad Hitler, rimane in questa città per tutta l’infanzia e la giovinezza studiando composizione con il compositore catanese Alfredo Sangiorgi. Decide poi di trasferirsi a Firenze dove grazie all’incontro con Pietro Grossi, pioniere della musica e dell’arte elettronica italiana nei primi anni ’60, fonda la prima cattedra di Musica Elettronica presso il conservatorio di Firenze, dove insegnerà succedendo a Grossi fino al 1994.

In Canada dove studierà e insegnerà nei primissimi anni ’70, Mayr incontra Murray Schafer, iniziatore degli studi sul Paesaggio sonoro, e insieme al suo team di ricerca World Soundscape project, collabora al progetto Five village soundscapes, primo progetto internazionale su questa tematica, nel piccolo comune trentino di Cembra. Dopo questa esperienza Mayr diviene il principale divulgatore nel nostro Paese di questo campo di studio, ricerca e attività sociale, pubblicando diversi libri e contributi teorici sull’argomento.

Parallelamente Mayr, in un percorso autonomo e del tutto personale, inaugura e sviluppa il concetto e la disciplina del Time Design, disciplina che applica principi di organizzazione estetica alle scansioni temporali, ai rapporti fra le durate, e all’ordine di accadimento degli eventi prodotti oppure semplicemente osservati. La sua opera Dies Harmonica, la cui versione elettronica è stata curata da Stefano Zorzanello e Nicola Zonca, è presente come forma di ambientazione sonora presso la Città di Scienza a Catania. Altre opere di Mayr sono ospitate nelle collezioni permanenti in importanti musei, quali Museion (Bolzano) Museo del Novecento (Firenze). Nel 2022 esce il film di Pietro Chianura, Albert Mayr. Dall’Alto Adige all’universo dei suoni, reperibile su youtube.