Teoria e metodo dei mass media

Syllabus

—Obiettivi formativi

Scopo principale del Corso è potenziare la competenza comunicativa che, in quanto capacità di codificazione e decodificazione dei messaggi massmediali, tende ad avviare gli studenti alla riflessione sulla diversità e specificità di ciascun linguaggio, al quale è da riconoscere un proprio statuto.
Gli obiettivi specifici della disciplina sono di triplice natura e concernono: le conoscenze: ciò consiste nel rilevare natura, modalità e funzionalità tecniche, culturali, sociali ed artistiche dei messaggi e dei media visivi ed audiovisivi; le abilità: ciò implica l’affinamento delle capacità espressive attraverso performances nei singoli linguaggi; gli atteggiamenti: il che comporta una capacità di operare scelte arricchenti verso i beni artistici, pittorici, plastici, visivi ed audiovisivi,valutando le funzioni sociali.
Gli ambiti entro cui può essere indicata una mappa di approcci culturali-operativi adottati è la seguente: storico-critico; socio-psico-pedagogico; tecnico-operativo.

Si tratta di ”tagli” tra loro non alternativi e applicabili ai vari mezzi e alle diverse aree della comunicazione: cinema, fumetti, giornali quotidiani e periodici, televisione, pubblicità, video, Rete, livelli di letteratura…, ecc.

—Modalità di svolgimento
II° semestre
Lezioni frontali in aula.

—Modalità esame

L’esame consiste nell’esposizione degli argomenti trattati durante le lezioni ed in riferimento alla
bibliografia.

—Prerequisiti richiesti

Nessuno.

—Frequenza delle lezioni

La frequenza è obbligatoria non inferiore all’50 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Per un massimo di 25 ore (5 lezioni).

—Contenuti del corso

  1. Fattori e funzioni della comunicazione;
  2. Fasi storiche della comunicazione;
  3. Comunicazione visiva;
  4. Comunicazione interpersonale e comunicazione di massa;
  5. Teorie sulle comunicazioni di massa;
  6. Notiziabilità;
  7. Simboli e cultura di massa;
  8. Comunicazione non verbale;
  9. Oralità e scrittura;
  10. Linguaggio analogico e linguaggio digitale;
  11. Tipologia dei media;
  12. L’immagine in movimento: il cinema e la televisione;
  1. I nuovi media;
  2. Italia: le capitali della comunicazione;
  3. I linguaggi e i processi dell’industria culturale: il cinema, il fumetto, la stampa, la pubblicità, la moda;
  4. Il testo visivo e i suoi codici;
  5. L’impossibile trasparenza dello schermo televisivo;
  6. La scomparsa dei lettori, la frammentazione delle audience;
  7. Pubblicità: il trionfo del pensiero unico televisivo;
  8. Saturazione dei media.

—Testi di riferimento obbligatori

G.Rondolino- D. Tomasi, Manuale del film, UTET, Torino 1997;

V. Meloni, Il crepuscolo dei media, Laterza, Bari 2017;

Volli U., Il nuovo libro della comunicazione, Il Saggiatore, Milano 2007;

— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA

Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). 
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. 
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it