Tecniche e tecnologie delle arti visive

Visita alla Fondazione Brodbeck
Mirko Puliatti Rag 2023 Still da video animazione
Volàtile, Mostra degli studenti 2024, Galleria Massimoligreggi, installation view (credits by Mario Bronzino)-19
Fabrice Bernasconi Borzì, This side up, 2019
ALLESTIMENTO MOSTRA “VOLATILE”, GALLERIA LIGREGGI
inaugurazione mostra “Volatile” galleria Ligreggi
Martina Minauda, Tappeto di Vulve 2023, per Biennale Fiber Art Spoleto
Martina Minauda Particolare di “Ontogenesi” 2024 – grafite su carta
Maria Troina “Connubio 2023, puzzle per progetto Volatile, Galleria Ligreggi
Freccia destra
Freccia sinistra

Syllabus

Dipartimento di arti visive DASL01— Diploma Accademico di secondo livello in Pittura e linguaggi del contemporaneo

corso Pittura e linguaggi del contemporaneo

            Tecniche e tecnologie delle arti visive
            ABAV 06— 100 ore 8 CFA
a.a. 2024–2025

            Professore Marcella Barone

Titolare di ruolo di Pittura (ABAV 05)
Posta elettronica istituzionale (PEO): marcellabarone@abacatania.it

Orario di ricevimento: lunedì dalle 13.15 alle 14.15 (previa prenotazione tramite PEO o messaggio su teams)
Sede: Via Barletta/Microsoft Teams (gvo4j0f)

—Obiettivi formativi

La disciplina “Tecniche e tecnologie per le arti visive”, intende esplorare l’universo delle produzioni artistiche contemporanee che si realizzano grazie all’utilizzo di media e linguaggi diversi e approfondire ed individuare le potenzialità dei materiali, dei procedimenti e delle tecniche e tecnologie più svariate. Gli studenti potranno spaziare intrecciando vari mezzi espressivi, materiali e tecnologie, anche le più avanzate e dovranno dimostrare di avere acquisito la consapevolezza delle scelte tecniche e formali in relazione alla propria poetica.

Si individueranno alcune aree all’interno delle quali riconoscere le dinamiche e le potenzialità dei materiali, delle tecniche e delle tecnologie, delle modalità espressive e linguistiche ad essi connesse, al fine di approfondire quelle più affini e utili alle proprie ricerche. Il processo creativo sarà sempre in prima linea.Lo spazio progettuale ed espositivo dell’opera ha messo in questione i confini mediali e la partecipazione attiva dello spettatore. Si propone quindi una riflessione sul concetto di “spazio” fisico e mentale, ma anche virtuale, e sulle sue declinazioni progettuali, concettuali e percettive. In tal senso si porrà l’attenzione sulla messa in scena delle opere in relazione allo spazio espositivo.

Il corso si svilupperà quindi alternando momenti di teoria e informazione a momenti di progettazione e laboratorio. Si proporranno immagini e video documentari sui nuovi linguaggi dell’arte con particolare attenzione ai vari aspetti che riguardano la struttura delle opere e le relative modalità installative. Come dice Silvia Bordini: “Ogni opera d’arte è composta da materiali in cui si trasferiscono le idee e si incorporano le immagini, attraverso specifici procedimenti esecutivi.”

Si riterrà di fondamentale importanza, anche ai fini della valutazione finale, la partecipazione attiva da parte degli studenti sia alle lezioni frontali che a quelle di laboratorio, e ad ogni tipo di esperienza didattica esterna. Quando possibile verranno invitati artisti ed altre personalità del sistema arte per un confronto sulla loro esperienza.Per incentivare il lavoro in team ed un continuo confronto fra gli studenti, la parte laboratoriale, preceduta da lezioni di approfondimento e ricerca, verterà su un tema di riferimento comune per lo sviluppo dei progetti personali, in base al quale sperimentare tecniche e metodi per realizzare l’opera da portare agli esami: ABITARE. LUOGO E SPAZIO. MEMORIA. COSTRUIRE/DECOSTRUIRE.

—Modalità di svolgimento

Come da Palinsesto di II semestre a.a. 2024–25


—Esercitazioni e revisioni

Non sono previste esercitazioni intermedie. Le revisioni sono obbligatorie ai fini dell’accesso agli esami.
L’accesso alle revisioni è su prenotazione via PEO o con messaggio su Microsoft Teams.
Nella pagina del docente sarà disponibile il calendario delle revisioni.

—Elaborato finale

Lo studente dovrà presentare i progetti concordati e revisionati nel corso dell’anno. L’elaborato, o gli elaborati finali, dovranno essere installati in aula o in altro spazio. Qualora per motivi tecnici non sia possibile accedere ad uno spazio fisico, l’installazione si potrà simulare virtualmente. Inoltre si dovrà portare in visione ed esporre il contenuto di un documento in PDF contenente testi, immagini e didascalie delle proprie opere, del loro processo evolutivo e della loro forma di allestimento definitiva. Infine si dovrà consegnare un documento in PDF di un breve saggio critico e ragionato, corredato di immagini e didascalie, su un argomento del testo obbligatorio condiviso ed esposto durante le lezioni dedicate.

—Modalità esame

Gli esami si terranno in presenza come da calendario previa revisione obbligatoria.

—Prerequisiti richiesti

Senso della ricerca, capacità intuitiva e creativa nell’individuazione delle potenzialità dei materiali in relazione ai contenuti.

—Frequenza delle lezioni

Obblighi di frequenza non inferiore al 50 per cento per ciascuna attività formativa, con esclusione dello studio individuale, con facoltà di incrementare tale percentuale, come da Decreto del Presidente della Repubblica del 24 aprile 2024, n. 82 — Regolamento concernente modifiche al regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508, adottato con decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212. Approvato in Gazzetta Ufficiale n.143 del 20-6-2024, in vigore dal 5 luglio 2024.

—Contenuti del corso

1. Presentazione del corso. Indicazioni e riflessioni sul tema: abitare, luogo e/o spazio, memoria, costruire e decostruire

2. Lezioni teoriche e ricerca: materiali desunti dalla produzione industriale e quelli di origine naturale. Leggerezza e metamorfosi. Duro e morbido. I nuovi colori. Laboratorio: reperimento di materiale ed elaborazioni.

3. Lezioni teoriche e ricerca: gesto e materia. Oltre la superficie. Laboratorio: reperimento di materiale ed elaborazioni.

4. Lezioni teoriche e ricerca: opera come installazione. Spazio e luogo. Ambienti sensibili, ambienti vivi. Site e time specific. Analisi di uno spazio.

5. Lezioni teoriche e ricerca. La presenza delle immagini: appropriazione ed elaborazione di immagini e loro manipolazione. Laboratorio: reperimento di materiale ed elaborazioni.

6. Lezioni teoriche e ricerca. Luce e colore nell’arte contemporanea. Laboratorio: reperimento di materiale ed elaborazioni.

7. Lezioni teoriche e ricerca. La parola e il testo: smaterializzazioni, serialità, classificazioni, slogan, aforismi. Laboratorio: reperimento di materiale ed elaborazioni.

8. Lezioni teoriche e ricerca. Immagine in movimento. Video, animazione, realtà virtuale e aumentata, AI. Opere interattive e multimediali.

9. Laboratorio: definizione dei progetti individuali e/o di gruppo. Pensare l’opera in relazione allo spazio e ai fruitori.

—Testi di riferimento obbligatori

Silvia Bordini, Arte contemporanea e tecniche. Materiali, procedimenti, sperimentazioni, Carocci edrist 2021

—Testi di approfondimento consigliati

Angela Vettese, Si fa con tutto. Il linguaggio dell’arte contemporanea, Ed. Laterza, rist. 2022

Marina Giordano, Trame d’artista. Il tessuto nell’arte contemporanea, Postmedia books, 2012

Nicolas Bourriaud, Postproduction, come l’arte riprogramma il mondo, Postmedia books, 2004

Sofia Pirandello, Fantastiche presenze. Note su estetica, arte contemporanea e realtà aumentata, Johan & Levi, 2023

Nicolas Bourriaud, Inclusioni Estetica del capitalocene, postmedia books 2020

— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA

Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). 
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. 
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@adrianopricocoabacatania-it

—Nota di trasparenza

Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.