Syllabus
—Obiettivi formativi
Il corso tratta i principali periodi della Storia dell’Arte inerente all’incisione italiana e straniera dal Rinascimento ai giorni nostri. Analisi delle varie tecniche artistiche: il disegno, la pittura e la scultura e loro riferimento con il “segno inciso”. Sviluppo e applicazione della tecnica incisoria nel Nord Europa e nel mediterraneo. Collegamenti fra l’arte grafica e l’opera dei grandi maestri dell’arte rinascimentale e fiamminga. Sviluppo del bulino e dell’acquaforte dal Rinascimento al Manierismo: l’incisione di “traduzione” nella bottega di Raffaello a Roma e in quella dei fratelli Carracci a Bologna. L’incisione di “riproduzione” nel 700. Il Seicento in Olanda, Francia, Italia; analisi dell’opera di grandi maestri attraverso la loro produzione incisoria: Rembrandt, Callot e Stefano della Bella. Diffusione della grafica come illustrazione. Panorama del Settecento: il “Vedutismo” veneto attraverso la grafica di Tiepolo, Canaletto e Luca Carlevarijs; le vedute toscane di Giuseppe Zocchi; l’opera di Giambattista Piranesi nelle Vedute di Roma e nelle Carceri d’invenzione, la tecnica del Mezzotinto (Maniera Nera) nella ritrattistica inglese di Hogart e William Blake. L’Ottocento e i nuovi apporti delle tecniche litografiche (Daumier). Le incisioni di Goya e l’affermazione del libro illustrato. Diffusione delle tecniche grafiche fra gli artisti della Scuola di Barbizon e gli Impressionisti. L’influsso delle stampe Giapponesi in Europa: il Simbolismo. Fattori e Fontanesi, due Grandi maestri italiani. Impulso all’incisione all’inizio del nostro secolo con l’Art Nouveau, il Liberty e L’Arts and Crafts. Importanza della grafica per le avanguardie storiche: Secessionismo, Espressionismo, inizio dell’Astrattismo. Lo sviluppo della grafica in Italia da Morandi a Maccari, da Bartolini a Viani. Affermazione della grafica realista negli Stati Uniti. Introduzione all’incisione del Novecento. Corso monografico sulla storia dell’incisione come evoluzione dell’uomo, della storia del tempo basato sulle tecniche dell’incisione come strumenti del pensiero del tempo.
—Modalità di svolgimento
Didattica a distanza (DAD)
—Modalità esame
Esame teorico tramite presentazione di un elaborato teorico storico/monografico che rispecchia i criteri della disciplina
—Prerequisiti richiesti
Conoscenza della Storia del Disegno e della Grafica
—Frequenza delle lezioni
La frequenza è obbligatoria non inferiore all’80 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Per un massimo di 25 ore (5 lezioni).
—Contenuti del corso
- Presentazione del corso. L’Incisione come linguaggio espressivo, il segno come punto, traccia, linea, forma, massa, luce, icone.
- Il segno come elemento di manifestazione dell’idea e dell’opera dell’artista nel tempo
- Il segno e la forma nel Rinascimento, dalla linea in xilografia al bulino e punteggiato in calcografia
- La cultura fiorentina e la cultura veneziana, opere, tecniche e strumenti, modelli di esecuzione artistica.
- Luce fisica, Luce mistica, il segno come manifestazione della luce e della materia.
- L’eliocentrismo e la perdita dei confini, da Rembrandt a Caravaggio, l’acquaforte a segno scoperto, la maniera nera.
- Il Gran Tour e la rivoluzione industriale, il disegno pastellato, l’acuatinta, cera molle, maniera de crayon, l’incisione di riproduzione, il legno di testa.
- Tiepolo Canaletto, Piranesi, la rinascita dell’editoria, la litografia, Dorè.
- Il disegno a tratto e contorno, il disegno per valori luminosi, da Morghen a Fattori, Goya, Klinger.
- Dalla scoperta dell’atomo ai raggi Rontgen, dall’icona alla materia, tecniche contemporanee.
- Analisi delle opere di maestri contemporanei, Atelier 17, Upiglio.
- Picasso, Ensor, Munch, Gauguin, Vedova, Morandi, Zigaina, Hayter, Goetz.
—Testi di riferimento obbligatori
Giulio Cisari, La Xilografia, Hoepli, 1976;
Liborio Curione, Opera grafica incisa, Artre, 1995;
Ettore Camesasca, Artisti in bottega, Feltrinelli, 1966;
Andreina Griseri, Storia dell’arte italiana il disegno, Einaudi;
Arnold Hauser, Storia Sociale dell’Arte, Einaudi;
Stefania Massari, L’Arte e scienza dell’incisione, NIS;
Renè Berger, Arte e comunicazione, Paoline ed. 1974;
Erwin Panofskj, Idea, contributo alla storia dell’estetica, Nuova Italia, 1980;
H. Focillon, La vita delle forme, Einaudi, 1990;
Dino Formaggio, L’arte come idea, come esperienza, Mondatori, 1990;
George Kubler, La forma del tempo, Einaudi, 1989;
Marshall Mc Luhan, Gli strumenti del comunicare, Garzanti, 1967;
— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata).
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze.
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it