Regia

Syllabus

—Obiettivi formativi

 Obiettivo della disciplina è quello di individuare gli elementi fondamentali, i nodi tematici di un testo, di un’idea, di un evento e provare a costruire un “racconto per immagini” perché questo venga confezionato e realizzato per un pubblico. Dunque, regia non è solo direzione di un allestimento o di un evento (nel caso di un testo teatrale o di un evento musicale e spettacolare, nello specifico) ma è soprattutto un’idea che si fa creazione e organizzazione di un “luogo magico”, di uno stato d’animo fatto di parole, suoni e immagini; regia è provare ad elaborare un racconto, individuare i vari elementi (scene, luci, musiche, suoni, costumi) che compongono uno spettacolo, un evento e quindi farli entrare anche ina sequenza di azioni che diventa film o documentario o semplicemente un video. Essere registi vuol dire creare, immaginare, raccontare, inventarsi una professione, quella del videomaker, ovvero colui che si occupa interamente del processo creativo e produttivo delle proprie opere, della propria visione di vita. Sarà importante, durante il corso, apprendere i principali contenuti del Novecento che hanno portato alla nascita del regista, nelle diverse realtà europee, ma anche le tappe del lavoro di una regia: scelta del testo e messa in scena; i linguaggi della scena, del costume e della luce in funzione drammaturgica. Infine, apprendere il linguaggio specifico dello spettacolo; acquisire un metodo di analisi e di rappresentazione di un testo, la costruzione di una idea di regia e di produzione Sono previsti incontri, seminari con esperti del settore sui temi trattati: il passaggio dalla parola scritta alla parola scenica. Incontro con il regista, autore e sceneggiatore Manuel Giliberti 

—Modalità di svolgimento dell’insegnamento

Come da Palinsesto il II semestre a.a. 2023–24, pubblicato sul sito istituzionale.

—Esercitazioni e revisioni 

Non sono previste esercitazioni intermedie al fine del conseguimento della materia, di volta in volta, tramite ricevimento si elaborerà un progetto di regia ai fini del conseguimento dell’esame 

—Elaborato finale 

Per il conseguimento della materia è prevista la realizzazione di un elaborato da consegnare/inviare/esporre/visionare contestualmente all’esame. L’elaborato finale per essere ammesso dovrà necessariamente aver superato una serie di visioni ed elaborazioni decise con il docente 

—Modalità esame 

Esame orale sui testi di riferimento obbligatori e i contenuti illustrati a lezione 
La valutazione comprenderà anche le esercitazioni intermedie e l’elaborato finale dove espressamente richiesti. 

—Prerequisiti richiesti 

Nessun prerequisito richiesto. 

—Frequenza lezioni 

La frequenza è obbligatoria, non inferiore all’80% della totalità della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005. 

—Contenuti e programmazione del corso

  1. LA NASCITA DELLA REGIA TEATRALE
  2. Dall’attore al regista
  3. l’800: Meiningen/Antoine
  4. il ‘900: i maestri tra Russia e Germania
  1. LE PROFESSIONI DELLA REGIA TEATRALE E CINEMATOGRAFICA
  2. il lavoro del registra cinematografico
  3. la scelta del testo /sceneggiatura
  4. l’analisi e il progetto
  5. la presentazione del progetto
  6. la preparazione
  7. il prodotto finale

Teatrografia di riferimento per la regia teatrale

  • Luca Ronconi, Orlando Furioso/ Nora alla prova 
  • Le Troiane /I Persiani, Vittorio Cottafavi 
  • Giorgio Strehler, Il giardino dei ciliegi 
  • Sei personaggi in cerca d’autore, Giorgio de Lullo

Filmografia di riferimento per la regia cinematografica 

  • Il mondo di Federico Fellini
  • Lo sceicco bianco, 1952
  • I vitelloni, 1953
  • La Strada, 1954
  • La dolce vita, 1960

—Testi di riferimento obbligatori

Mirella Schino, La nascita della regia teatrale, editori Laterza 

Giuseppe Ferrara, Manuale di regia, Massari editore oppure L’ABC della ripresa cinematografica, Dino Audino editore Aristotele, Poetica 

Verranno consegnati materiali durante le lezioni 

—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it

—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.