Interaction design

Syllabus

—Obiettivi formativi
Il corso fornisce una panoramica generale sulla pratica del design con particolare attenzione alle teorie e ai metodi dell’interaction design, utili per la creazione di soluzioni e applicazioni innovative. Vengono proposti strumenti e fornite competenze utili alla comprensione e progettazione di scenari innovativi, e nuovi paradigmi dell’interazione con particolare attenzione alla fattibilità tecnica e tecnologica. Il corso viene strutturato in tre moduli che integrano la progettualità, la tecnologia e la comunicazione, in modo da poter fornire gli strumenti e le competenze per gestire la complessità di un progetto di design innovativo (interfacce, prototipi, interazioni, installazioni multimediali). Inoltre, il programma fornisce gli strumenti necessari per presentare correttamente tutte le fasi dei risultati del processo progettuale.


—Modalità di svolgimento
II semestre: 7a–14a settimana (giovedì e venerdì) ore:
7a, 8a e 14a settimana: 08:45 – 13:15
9a – 13a settimana: 14:00 – 18:15
Il corso è strutturato in due fasi, le prime settimane saranno dedicate a delle lezioni frontali su metodologia e pratica progettuale, le successive saranno in forma laboratoriale e dedicate allo svolgimento un progetto di gruppo.

—Esercitazioni e revisioni
Saranno previste esercitazioni intermedie.
Il corso prevede un progetto di gruppo, le revisioni avverranno con cadenza settimanale a partire dal lancio dell’attività progettuale. L’accesso alle revisioni è libero durante le ore del calendario e/o su prenotazione via PEO. Le revisioni in calendario sono obbligatorie.

—Elaborato finale
Per il conseguimento della materia è prevista la realizzazione di un elaborato di gruppo da consegnare entro la fine del corso. L’elaborato finale per essere ammesso dovrà necessariamente avere le caratteristiche concordate durante le lezioni e revisioni.

—Modalità esame
La valutazione sarà basata su un mix di valutazioni derivanti da:
– la realizzazione e la presentazione di un progetto (attività di gruppo)
– una prova orale sui contenuti del corso, sulla bibliografia obbligatoria e sul contributo al lavoro di gruppo (attività personale)
– proattività e frequenza delle lezioni.

—Prerequisiti richiesti
Nessun prerequisito richiesto.

—Frequenza delle lezioni
La frequenza è obbligatoria non inferiore all’80 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005.

—Contenuti del corso

  1. Design.
  2. UX & IxD.
  3. Design Practice & Research.
  4. Studi sull’utente.
  1. Interaction Design & Arte Digitale.
  2. Prototyping & Tools.
  3. Design Speculativo.
  4. Analisi di casi studio e confronto con ospiti.

—Bibliografia Obbligatoria 

-Silvia Pizzocaro, Introduzione agli studi sull’utente. Conoscere gli tenti tra ricerca e design del prodotto, Unicopli, 2015. 978-8840018171.

—Testi di riferimento consigliati

-Kolko, J., Thoughts on Interaction Design, Second Edition, Editore: Morgan Kaufmann, Anno edizione: 2011, ISBN: 978-0-12-380930-8

-Laura Varisco, Personal Interaction Design: Introducing in the Design Process the Discussion on the Consequences of the Use of Personal Information, Tesi di Dottorato, 2019.

-Anthony Dunne, Fiona Raby, Speculative Everything, Design, Fiction, and Social Dreaming, Editore: Mit Press, Anno edizione: 2013, ISBN: 978-0262019842

-Verganti, R., Design Driven Innovation: Changing the Rules of Competition by Radically Innovating What Things Mean, Editore: Harvard Business Press, Anno edizione: 2009, ISBN: 978-1-4221-2482-6

-Jake Knapp, John Zeratsky, Braden Kowitz, Sprint: How to Solve Big Problems and Test New Ideas in Just Five Days Editore: Simon & Schuster; 1st edition, Anno edizione:2016 , ISBN: 978-0593076118

-Ciancia, M., Transmedia Design Framework. Un approccio design-oriented alla transmedia practice, Editore: FrancoAngeli – Design International, Anno edizione: 2018, ISBN: 978-8891740274

— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA

Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). 
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. 
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it