Fashion design 2

Syllabus

—Obiettivi formativi

Il tempo della moda è, cioè, costitutivamente in anticipo su se stesso e, proprio per questo, anche sempre in ritardo, ha la forma di una soglia inafferrabile fra un “non ancora” e un “non più” [Giorgio Agamben, Che cos’è il contemporaneo?].
Il Biennio specialistico si propone di affrontare i temi della contemporaneità nell’universo della moda. Il rapporto della Moda con il Contemporaneo e con il linguaggio dell’Arte. I linguaggi della Moda e quelli dell’Arte si confrontano ed affrontano continuamente. Quello della moda è un sistema di decodificazione del mondo politico, antropologico e culturale. È dovere del fashion designer appropriarsi continuamente di tutti questi linguaggi per imparare a parlare/disegnare di Moda.
L’obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti necessari per partecipare a questa discussione. Ad appropriarsi dei metodi di progettazione e realizzabilità effettiva del personale progetto. La costruzione della propria visione e del proprio linguaggio è alla base di tutto il percorso. In contemporanea viene sottolineata la necessità di collaborazione e capacità del lavoro in team. Particolare attenzione è data alla visione omni comprensiva della funzione del Fashion Designer. Lo sviluppo di capacità progettuali sono strettamente connesse con quelle di una elevata capacità di ricerca e permeabilità alle direzioni delle tendenze.Il corso prevede la partecipazione all’organizzazione di Fashion Performance, iniziative espositive e collaborazioni con altre scuole all’interno della stessa Accademia.
Workshop: organizzazione Fashion Performance di fine Biennio.
Workshop: organizzazione mostre ed eventi


—Modalità di svolgimento

Lezioni frontali in aula.
I semestre:  1a–8a settimana (giovedì, venerdì e sabato) ore 08.15-13.15
Tutti i corsi comprendono lezioni frontali ed esperienze laboratoriali: Progetto / Elaborazione / Realizzazione.
Ogni lezione è caratterizzata da entrambe le modalità: teorica e pratica.
Ciascun corso prevede una sezione di approfondimento monografico, legato alla contemporaneità (Tendenze)

—Modalità esame

Gli esami comprendono la presentazione di elaborati, tavole e la loro discussione.
Cartelle Figurini / Metodologie varie e sviluppi
Cartelle Disegno Tecnico di Moda 

—Prerequisiti richiesti

Per gli studenti Erasmus è richiesta la conoscenza della lingua italiana.
Knowledge of the Italian language is required for Erasmus students.


—Frequenza delle lezioni

La frequenza è obbligatoria non inferiore all’80 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Per un massimo di 25 ore (5 lezioni).

—Contenuti del corso

Progettazione e Realizzazione Grafica di Collezioni.
Ogni collezione deve comprendere:

  1. Moodboard.
  2. Cartelle Materiali.
  3. Cartelle Colori.
  1. Cartelle Figurini.
  2. Approfondimento monografico con relativa presentazione (Tavole e Taccuino Midori).

—Testi di riferimento obbligatori

Georg Simmel, La moda, SE, 2010;

Sofia Gnoli, Moda, Carocci editore, 2020;

Manuela Brambatti, Fashion design professionale, Ikon, 2017;

Giorgio Agamben, Che cos’è il contemporaneo?, Nottetempo, 2008;

Materiale didattico condiviso durante il corso


—Testi di riferimento consigliati

Basia Szkutnicka, Il disegno tecnico di moda, Logos, 2010;

Maria Luisa Frisa, Le forme della moda, il Mulino, 2015;

Maria Giuseppina Muzzarelli, Breve storia della moda in Italia, il Mulino, 2011;

Steven Faerm, Corso di design della moda, Il Castello, 2018;

Gillo Dorfles, Moda & modi, Mazzotta, 1979;

Guido Vergani, Dizionario della moda, Baldini & Castoldi, 1999;

Dick Hebdige, Sottocultura, Costa & Nolan, 2020;

— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA

Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). 
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. 
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it